Ho raccolto dei proverbi, massime e detti italiani.

Non conosco bene le origini dei proverbi, ma ho capito che ci sono diverse interpretazioni e modi di pensare.

  1. Buon vino fa buon sangue

Traduzione in giapponese: Il buon vino è fonte di salute.

“La traduzione letterale sarebbe che il buon vino fa bene alla salute del sangue, e anche in Giappone c’è un proverbio simile che dice “il sake vale 100 medicine”!”
“È una cosa risaputa che nella religione Cristiana il vino rosso simbolizza il sangue di Cristo e il pane simbolizza la sua carne, e perciò per gli italiani in realtà il significato di questo proverbio mi sembra che sia molto più profondo!”
“Cioè vuoi dire che bere il vino rosso significa bere il sangue di Cristo?”
“Secondo la Bibbia, sembra che Cristo durante l’ultima cena avesse preso un calice di vino dicendo: “questo è il mio sangue; il sangue di una nuova ed eterna alleanza, versato per voi e per tutti in remissione dei peccati”. Il vino e la religione Cristiana hanno una profonda relazione fra loro.”
“Sarebbe quindi per questo che nei Paesi di religione Cristiana come l’Italia, la Francia e la Spagna la produzione vinicola è così prospera?”

  1. veni, vidi, vici.

Traduzione in giapponese: Sono venuto, ho visto, ho vinto

“Questo detto è in latino, e in italiano si dice “Venni, vidi, vinsi”. Poiché in Italia viene insegnato il latino, pare che la maggior parte degli italiani lo capisca.
Quando nel 47 a.C. Giulio Cesare vinse nella battaglia di Zela, in Asia Minore (l’attuale Turchia settentrionale), mandò il rapporto della vittoria al Senato romano, in cui si dice che avesse scritto quelle parole. Almeno pare...”
“Chissà perché un rapporto di guerra sarà diventato così celebre?”
“Sia perché è un modo appropriato di scrivere un rapporto trattandosi di tre semplici parole, tutte semplici e facili da capire, e inoltre essendo tutte con la pronuncia che inizia con la lettera V e finisce con I, è anche facile da memorizzare. Anche in italiano rimane la stessa efficacia ed è facile da capire!”

  1. A caval donato non si guarda in bocca

Traduzione in giapponese: Non si deve guardare la bocca di un cavallo che ci è stato regalato.

“Guardare dentro la bocca di un cavallo significava controllarne la salute, e i mercanti una volta guardavano i denti dei cavalli per capire se erano sani e decidere quindi se comprarli o no.”
“Ma non è normale voler sapere se il cavallo che abbiamo ricevuto è sano o se ha qualche malattia? Perché mai non si dovrebbe guardargli in bocca?”
“Allora se il cavallo ricevuto non fosse in salute, forse lo ridaresti indietro? Se facessi così nessuno ti regalerebbe più niente, e si creerebbero delle crepe nel rapporto di amicizia!”
“Ho capito! Piuttosto che lamentarsi di qualcosa che si è ricevuto, è prezioso ringraziare di cuore e dare importanza all’amicizia anche per il futuro! Gli amici sono importanti!”

  1. Tutte le strade portano a Roma

Traduzione in giapponese: Tutte le strade passano per Roma.

“Guardando una cartina geografica, nel suo momento di maggiore espansione l’Impero Romano si estendeva da occidente dalla Britannia alla Gallia, la Spagna, la Macedonia, la Dacia, la Trachia, la Cappadocia che si trova nell’attuale Turchia, l’Armenia, la Siria, la Galilea, la Mesopotamia, e poi fino alla costa mediterranea dell’Africa settentrionale. Nonostante fossero state inizialmente costruite per usi militari, le strade come la Via Appia venivano utilizzate in ogni parte dell’Impero anche per i commerci, gli scambi, i viaggi, i pellegrinaggi, e fecero fiorire l’economia dell’Impero Romano. E in verità si capisce che Roma era il punto di partenza da cui tantissime strade si estendevano a forma di stella. Inoltre, Roma era il centro politico, economico e culturale dell’Impero. Tuttavia questa espressione non deriva dall’Antica Roma, ma si dice che abbia avuto origine dal latino medievale...”
“Infatti, questa espressione si dice che sia stata usata nelle “Favole” dello scrittore francese del diciottesimo secolo La Fontaine. Si dice che ne abbia modificato il significato nel senso che anche cambiando il punto di partenza e il mezzo, se l’obiettivo è lo stesso si arriva allo stesso posto e risultato.”
“Io quando sbaglio la strada per andare in qualche posto uso queste parole nel senso che in un modo o nell’altro arriverò alla meta, e quindi rigiro un po’ la frittata, ma le starò forse usando nel modo sbagliato?”

  1. Eppur si muove

Traduzione in giapponese: Nonostante tutto la Terra gira.

“La traduzione letterale significa “eppur si muove”, ma siccome queste parole sono quelle che l’astronomo Galileo Galilei usò quando subì il processo per eresia dal Tribunale dell’Inquisizione per aver pubblicato la teoria eliocentrica, dirle nel senso che la Terra gira non è così strano. Galileo aveva subito il secondo processo, e nel 1633 durante quel processo abiurò la teoria eliocentrica, ma subito dopo si dice che abbia detto queste parole sottovoce.”
“Siccome nel libro della Genesi Dio creò la Terra, la teoria eliocentrica andava contro ciò che sosteneva la Chiesa Romana, vero? Però, in realtà, non era già da molto prima che si sapeva che la Terra girava intorno al Sole?”
“Sì, è proprio così! La teoria eliocentrica era già stata sostenuta prima della nascita di Cristo dai greci Filolao e Aristarco, e in tempi più recenti anche da Copernico, ma da quando il Cristianesimo si divulgò a Roma dicono che fu vietata. Era davvero difficile per gli scienziati far riconoscere da tutti quello in cui credevano!”
“I potenti non vogliono sentire opinioni che li possano danneggiare! Anche nel Giappone odierno è un peccato che ci sia la tendenza a dare poca importanza alle idee degli studiosi!”

  1. Gallina vecchia fa buon brodo

Traduzione in giapponese: Da una gallina vecchia si ottiene un buon brodo.

“Forse significa che anche se una cosa è vecchia può essere utile?”
“Se anche fosse, perché proprio una gallina? Che cattiveria!”
“Tra i polli, se nascono dei maschi vengono resi già da pulcini materia prima di concimi e mangimi, e se crescono vengono invece usati come carne giovane da galletto, ma le femmine vengono fatte diventare adulte per fare le uova, e quando diventano vecchie e non possono più farne vengono usate per fare il brodo delle minestre. È un utilizzo molto efficace, non credi?”
“Ma è un po’ triste. Però per quanto riguarda gli esseri umani, se si intendono queste parole con il significato che “gli uomini anche se invecchiano hanno più sapere ed una ricca esperienza rispetto ai giovani, e per questo bisogno trattare bene gli anziani”, allora posso accettarle. In verità, l’ex Governatore della Prefettura di Tokyo aveva detto queste parole offensive: “le donne una volta che hanno perso la capacità di riprodursi, sono inutili ed è un peccato che vivano”. Queste parole sono molto più un problema, no?”