Sin da quando sono diventata avvocato, ho sempre agito avendo come pilastri
due cose: eliminare le discriminazioni di genere e far migliorare i diritti
dei lavoratori. Per diletto ho provato a mettere per iscritto tutto cio a
cui ho assistito durante questa mia attivita.
Il 7 maggio del 2008 tanti italiani furono licenziati da Nagoya Port
Italian Village, senza preavviso, il giorno stesso, dopo che vi avevano
lavorato fin dal 2005. In quel momento essi persero il lavoro e l’alloggio
e rimasero nella incredibile condizione di essere letteralmente finiti per
strada. Da allora in poi ho pensato di voler pubblicare delle informazioni
per tutti gli italiani che sono in Giappone.